personal branding 2
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Fare Personal Branding significa costruire una marca (brand) visibile, forte, onesta e in linea con i valori di ciascuno, promuovendo sempre il meglio dell’identità.

Ci permette di raccontare ai nostri clienti tutto il bene che possiamo dare, mettendo in luce le nostre capacità, esperienze, conoscenze, in modo che possano vedere il vantaggio e il valore di scegliere il nostro bene e/o servizio rispetto a quello degli altri.

Ricorda che due delle chiavi per conquistare il cliente sono la fiducia e la trasparenza. Il tuo acquirente ha bisogno di sapere chi sei e cosa hai fatto nella vita. E’ a tutti gli effetti inutile che tu e la tua azienda siate eccezionali se nessuno realmente lo sa.

Fare Personal Branding significa articolare un processo che comprende diverse fasi, ma inizia sempre con l’identificazione di un obiettivo: Dove vuoi andare?

Rispondere alla domanda dove si vuole arrivare, aiuterà lo sviluppo della strategia che sarà supportata da varie azioni che ci permetteranno di essere percepiti come vogliamo e, per ottenere questo risultato, dovremo lavorare in diverse aree che spazieranno dal marketing alla comunicazione, dall’immagine al protocollo.

Ecco alcuni strumenti:

  1. Prepara un’analisi personale SWOT: tecnica utilizzata dalle organizzazioni per identificare punti di forza, di debolezza, opportunità e minacce
  2. Marketing Personale: identifica le tue azioni offline, descrive la tua identità aziendale e progetta la tua presenza in social.
  3. Immagine Personale: lavorare nel settore pubblicitario non è la stessa cosa che lavorare nel settore finanziario. Andare a una cena informale con i dipendenti non è come andare a una presentazione per gli investitori. Unicamente che tu ti vesta allo stesso modo
  4. Comunicare seguendo un protocollo: un buon progetto può fallire se non è ben comunicato e non penso sia necessario scrivere il perché.

La conclusione è che l’imprenditore e il professionista devono iniziare a investire su sé stessi e a pubblicizzarsi come farebbero se fossero un’impresa commerciale. Questo è già fare Brand perché siamo il Brand!

Le basi che dovrebbero supportare un personal brand, quando questo viene costruito da zero sono:

  1. onestà: Se un brand prende parte regolarmente alle interazioni online, risponde agli utenti, accetta le critiche, accoglie i suggerimenti e risolve i problemi è percepito come più affidabile e onesto rispetto ai marchi che restano “impersonali”. Sottrarsi al confronto diretto con gli utenti è un atteggiamento considerato “antico”, non più adatto ai moderni stili di consumo.
  2. Lavoro quotidiano: Il PERSONAL BRAND non è ciò che dici di essere ma ciò che gli altri dicono di te quando tu non sei lì, quindi Il personal brand avrà succeso solo con la dedizione necessaria.
  3. Credibilità: non mentire è una delle grandi virtù, specialmente con Internet, dove consumatori e potenziali clienti hanno accesso a una grande quantità di informazioni su ogni azienda. Recensioni e valutazioni online sono ormai all’ordine del giorno, tanto che sta diventando un’abitudine sempre più diffusa quella di cercare sul web la persona o l’ente da cui vogliamo acquistare un servizio. Per costruire il proprio personal brand ci vuole una vita, per rovinarlo pochi secondi. Attenzione!
  4. Empatia: saper comunicare e riuscire ad aiutare con contenuti di qualità la tua community è essenziale per dimostrare interesse agli altri e non solo a te stesso.
  5. Essere sé stessi. 

Ricorda: se il tuo pubblico di destinazione (nicchia) non trova una storia consolidata e che lo lega al tuo brand e ai tuoi valori, non otterrai risultati attesi. Le vendite non decolleranno e affonderai come il Titanic.